martedì 17 settembre 2013

La donna dimenticata.

A differenza di Claudia e Albertine, Agathe non necessita di alcuna preparazione: irrompe sulla scena e s’improvvisa donna nei pensieri di Ulrich. Senza un minimo accenno, preavviso – tranne qualche non benevola lettera del padre – si presenta a un uomo che ha oramai consolidato le sue non qualità. E’ una continua provocazione: per quanti sforzi possa fare, Ulrich non riuscirà a includere le parole di Agathe in una tranquilla formula matematica. Si ricorda qui una discussione che ebbero sul rapporto tra verità e amore: l’amore come forza che annulla la verità. [Dovendo noi, al contrario di Ulrich, dar conto dell’improvvisa presenza di Agathe non possiamo fare altro che usare le sue stesse parole per definirla. E dunque: Agathe è “la verità che nasce a sangue freddo…l’affacciarsi – improvviso – di una nuova verità”.]

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