mercoledì 23 ottobre 2013
"E se la mia giacca sarà..."
Il Barocco, nelle sue classiche interpretazioni, appare come un’epoca di declino. La finzione inizia a costruirsi nel momento in cui si decide che decadenza non è un termine negativo. Si dà un decadere che è un venir meno di tutto ciò che è stato precedentemente. Nell’atto stesso di questo venir meno indubbiamente si è colpiti da sgomento. Smarrimento: ciò che aveva un senso ora tace. E’, propriamente, il suo tacere per sempre. Vedi, la possibilità di resuscitare ciò che è investito dal declino ci è preclusa. E questo, Claudia, non è un male. Ci sono stati anni di sintomi che non abbiamo colto. Ma, trattandosi solo di sintomi potrebbe dirsi: non ci sono stati sintomi che indicavano questo presente. [La decisione che elimina la negatività è, ovviamente, il decidere dell’uomo che ha fatto, già da tempo, i conti con la morale senza perderla. Insomma, volendo banalizzare: non è una decisione che i fessi possono permettersi.] Che i fessi non sono pochi e che non vadano sottovalutati anche questo lo mettemmo nel conto…Quando, indecisi sul nostro futuro, evitammo di dire parole. Ricordo che avevi già deciso la direzione. Anche io la mia.
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