giovedì 3 ottobre 2013

I. Parricidio.

Confesso il mio disamore per Freud. Comunque lo si cita perché il saggio che precede i “Fratelli Karamazov” è, anch’esso, un classico: “Hai voluto uccidere il padre per essere padre tu stesso: adesso sei padre, ma il padre è morto”. [Traduzione: Alfano, adesso sei padre, ma il padre è morto.] Scrive Dostoevskij: “In tal modo Tu stesso hai posto i fondamenti per la distruzione del Tuo proprio regno, e non puoi darne la colpa a nessun altro”. [Traduzione: Berlusconi, hai lavorato per la distruzione del tuo regno politico…] Dal che si evince una cosa molto semplice: per esserci un parricidio ci deve stare un “padre morto” – politicamente è ovvio. Al momento questo non c’è.

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