venerdì 18 ottobre 2013

Quando:

“l’origine è apocalittica come la fine”. Al centro – quasi a legare i due termini – c’è la narrazione: frutta fresca di stagione, vino a temperatura ambiente e stanze umide. Il mio hegelismo di ritorno corresse le tue letture: all’inizio c’è la narrazione dell’origine e della fine. Che il tutto, poi, sia un processo apocalittico andrebbe dimostrato. Intesa come ri-velazione improvvisa o attesa, certo l’apparizione della Bellezza e la sua assenza sono abissali apocalissi…[Qui – aggiungesti – stiamo scivolando su un febbrile fondamento. Qui andrebbero interrogate le anime. Poi dicesti: troppo difficile…interroghiamo i corpi.] Sorridevi.

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